Alessandro Negri di
Sanfront
Nasce a Ponzone, Alessandria, 11 febbraio 1804.
Il 9 marzo 1823 fu destinato, appena promosso sottotenente, al
Battaglione Cacciatori della Regina, dal quale passò al
Reggimento Cavalleggeri Piemonte, poi a quello di Novara
Cavalleria.
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Alessandro Negri di Sanfront |
Dopo avere prestato servizio come capitano
nel Savoia Cavalleria, il 26 maggio 1846 fece ritorno, in
seguito alla promozione a maggiore, al
Reggimento Novara
Cavalleria.
Il 15 agosto 1848 fu trasferito nel Corpo dei Carabinieri per
assumere il comando degli Squadroni Carabinieri mobilitati per
la 1^ Guerra d'Indipendenza (1848-1849) ed assegnati al Quartier
Generale dell'Esercito sardo-piemontese per servire di scorta e
di protezione al re.
I tre Squadroni, della forza complessiva di
280 uomini, si distinsero il 30 aprile 1848 per la vittoriosa
irruenza della loro carica a Pastrengo e nel corso di altre
operazioni di quella campagna, procurando alla Bandiera
dell'Arma la prima Medaglia d'Argento al Valor Militare (v.Pastrengo)
e due Medaglie di Bronzo al Valor Militare.
Il maggiore Negri di Sanfront fu insignito
delle seguenti decorazioni al:
Medaglia
d'Argento al Valor Militare - "In
considerazione del contegno tenuto dinanzi al nemico, nella
campagna di guerra del 1848".
Medaglia di Bronzo al Valor Militare - " Si distinse nei
fatti d'armi del 24 e 25 luglio e 4 agosto 1848, fuori delle
porte di Milano e nell'incominciato assedio di Peschiera".
Venne inoltre insignito della Croce di Cavaliere
dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro - "Per il
lodevole servizio prestato quale Comandante dei tre
Squadroni Carabinieri".
Promosso colonnello di Cavalleria, fu preposto al comando
del Reggimento Cavalleggeri lombardi e divenne aiutante di
campo del Re. Ricoprì il grado di maggiore generale nel
1859, poi quello di tenente generale nel 1862 e il primo
settembre 1865 venne collocato a riposo.
Morì a Chiavari, Genova, 25 febbraio 1884
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